Se cercate risposte sulla morte di Ian Curtis, sulle sue ultime ore di vita e sul suo rapporto amoroso con la moglie Deborah e la sua amante Annik, questo non è il luogo in cui trovarle. Ma se cercate il modo di porgergli un saluto o un pensiero restate. Perchè insieme andremo a mettere un fiore sulla sua lapide…
Spesso aprile è un mese ancora freddo nel Regno Unito, ma se si è alla ricerca della storia del leader dei Joy Division, Ian Curtis, non si può chiedere al cielo nulla di meglio, che una giornata di vento e pioggia. Le sonorità di questa band trasmettevano infatti tutto quel gelo e angoscia che hanno scandito anche la vita di Curtis, affetto da depressione e malattie insopportabili, come l’epilessia.
SIAMO VOLATI A MANCHESTER PER CERCARE LA TOMBA IAN CURTIS, LEADER DEI JOY DIVISIONE
Nonostante la musica lo abbia portato a girare una parte del mondo, è a Macclesfield, piccola cittadina a 25 miglia da Manchester, che Ian Curtis passa praticamente tutta la vita. E’ qui che è nato, cresciuto, che ha studiato, trovato il suo primo impiego ed è sempre qui che si è tolto la vita a soli 24 anni. Impiccandosi nella casa in cui aveva vissuto con la moglie Deborah. Non ci sono molti motivi per farsi 30 minuti di treno da Manchester a Macclesfield: la cittadina non offre molto ai turisti, ma ai fans dei Joy Division sì. E uno di questi motivi è la sua tomba. Ian è sepolto al Macclesfield Cemetery, che si trova all’interno di un bellissimo parco verde ubicato ad un paio di km dal centro. Per raggiungerlo io ho preso l’autobus n° 4 che percorre la città in modo circolare e passa ogni 30 minuti. La stazione dei bus è attaccata allo shop (86 Mill St, Macclesfield ) dove è stato da poco realizzato un murales omaggio ad Ian Curtis, opera dell’artista AKSE.
LA TOMBA DI IAN CURTIS RISCHIA DI PASSARE INOSSERVATA
Il cimitero si trova all’interno di una costruzione Ottocentesca e contiene numerose tombe dei caduti nella Prima e Seconda Guerra Mondiale. Non c’è nessun cartello o mappa che indichi la sepoltura di Ian, non siamo a Père Lachaise, dove sono sepolte le spoglie di illustri scrittori o architetti, ma in un cimitero popolare e l’unica possibilità di trovare la lapide che cerchiamo è ricorrere alle informazioni lasciate dai fans che ci hanno preceduto. Qualcuno è stato così gentile da creare una mappa accurata e la scarichiamo immediatamente. Ian è sepolto al plot P!
SENZA UN AIUTO SI RISCHIA DI PERDERSI
Senza un’aiuto ci si potrebbe perdere, tra piccole e spoglie lapidi tutte uguali. Ad aiutarci nell’orientamento ci sono lettere e per raggiungere il plot P, dove è sepolto il musicista, serve una passeggiata di pochi minuti. Non l’avrei trovata se non fosse stato che avevo già visto una foto della piccola lapide e sapevo dove guardare: a lato dei cordoli che dividono il passaggio pedonale e il verde che porta al crematorio. Ad abbellire la tomba di ian ci sono fiori e cimeli lasciati dai fans, che sopratutto il 18 maggio, anniversario della sua scomparsa, giungono qui da tutto il mondo. Noi prima di ripartire alla volta di Manchestr lo abbiamo salutato lasciandogli il nostro biglietto del treno. Dopo tutto lo avevamo preso solo per venire qui, da lui…
Ian si tolse la vita impiccandosi alla rastrelliera della cucina della sua casa di Barton Street. ubicata non lontano da qui. Il giorno dopo sarebbe dovuto partire con i Joy Division alla volta dell’America, ma la moglie Deborah, nel suo libro “La storia di Ian Curtis e dei Joy Division. Così vicino, così lontano” spiega che probabilmente Ian era già consapevole che non sarebbe mai partito: timoroso di volare, delle ripercussioni che avrebbe potuto scatenare una crisi epilettica e depresso per la rottura in corso con la moglie a causa di una relazione extraconiugale con Annik Honorè.
SULLA LAPIDE IL SUO NOME, GIORNO DI MORTE E TESTO DI UNA FAMOSA CANZONE DEI JOY DIVISION
E se la tomba di Jim Morrison ci era sembrata modesta (paragonata a quelle monumentale presenti nel cimitero parigino) al cospetto di una semplice mattonella con incisi nome e il titolo della sua canzone più famosa “Love Will Tear Us Apart” la sensazione che ti lascia questa immagine è un forte senso di vuoto e malinconia. E’ stata la moglie a volere che vi fosse impressa questa frase.
Nel 2008 la lapide venne persino trafugata per essere poi sostituita con una identica, non è la prima volta che qualche fanatico compie un gesto tale. Anche il cancello di Strawberry Fields (Liverpool) venne rubato da un rigattiere, per essere poi riportato indietro.
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CEMENTERY LODGE
87 Prestbury Road , Macclesfield (Cheshire)
Tomba di Ian Curtis