In verità questa non è una gara, perchè la capitale inglese resta imbattibile relativamente a mode e tendenze (sempre tra le prime a lanciarne), ma ho preso come campione due interessanti speakasy che ho testato, giusto per ricordarvi che anche in questi spazi viziosi si può godere di un buon live set!
COSA SONO GLI SPEAKEASY?
Foto di Gloria Annovi
Gli speakeasy sono cocktail bar alternativi, accessibili secondo regole prestabilite e spesso difficili da trovare, ma non per questo meno interessanti da frequentare. In perfetto mood proibizionismo, questi locali sono infatti spesso ubicati in spazi non troppo pubblicizzati e riconoscibili, dove si arriva per passaparola o per una ricerca precisa. Ogni locale ha poi il proprio regolamento e modalità di accesso: in alcuni serve una tessera, in altri necessaria una prenotazione con previo pagamento e, in altri ancora, un dress-code!
Vi farò due esempi per capire meglio cosa sono e cosa si può fare di divertente, oltre a bere ottimi drink, in uno speakeasy.
A LONDRA IL MIO SPEAKEASY PREFERITO E’ IL NIGHTJAR
Nightjar, Londra foto creit dalla pagina FB del locale
Ho scoperto questo locale mentre alloggiavo allo Z Hotel di Shoreditch, che si trova davanti alla porta anonima dell’imperdibile Nightjar, noto cocktail bar dove ogni sera propongono musica dal vivo. Il bar prende il nome dall’omonimo uccellino australiano Nightjar, che predilige la vita notturna, proprio come gli abituali clienti del locale londinese.
L’offerta dei drink (con ricette che risalgono dal proibizionismo ai giorni nostri) è davvero ampia e posso dire lo stesso di quella dei live! Nightjar è una sorta di ibrido tra un classico speakeasy e un piccolo club arredato in stile anni Trenta, dove vi sembrerà di viaggiare nel tempo, accompagnati da musica e drink, 7 giorni su 7!
Per entrare serve prenotare e segnalare il live a cui volete partecipare (sono due set a serata spesso). Nonostante vi chiedano la carta di credito nel momento della prenotazione non prelevano soldi, solo nel caso voi non vi presentiate senza aver avvertito. Per pagare la band il locale ha deciso di aggiungere una spesa di “coperto” calcolata per 6 sterline (trovate tutte le info sul sito). Il locale è piccolo e spesso è pieno, ma se siete in zona io ve lo consiglio. Le proposte musicali non sono niente male: palco piccolo ma sempre ottimo groove!
Se amate il jazz, i cocktail ricercati e l’old style, questo diventerà il vostro locale del cuore!
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129 City Road Londra
Aperto 7 giorni su 7
Apre alle 18:00 e il primo live è alle 21:00
Spesa media di un cocktail 12 sterline
Con i drink vengono servite olive ma hanno anche un
piccolo menù dedicato a snack semplici e veloci
Richiesto un abbigliamento non sportivo
Ha aperto anche un Nightjar in Carnaby Street
DI PASSAGGIO A MODENA? VAI AL COTTON CLUB
Lo speakeasy di Modena, il Cotton Club. Foto di Gloria Annovi
Passiamo al secondo locale: il Cotton Club di Modena, che ho scoperto meno di un anno fa. Incredibile, considerando che il locale ha aperto nel 2015 e che si trova a meno di 30 minuti da casa mia. Questo ve la dice lunga sulla politica del “passaparola” usata dagli speakeasy. Anche in questo caso, la porta del Cotton Club è praticamente invisibile all’occhio di un turista, nonostante si trovi in una zona centrale di Modena, già capitale del Beat negli anni Sessanta e fucina di musicisti rock e pop. In questo caso, se volete partecipare ad un live serve prenotare e pagare in anticipo (10 euro con paypall), la spesa del drink è a parte. L’offerta dei cocktail è anche qui ampia, meno quella del vino (sono Champagne) che ho trovato un pò pretenziosa, considerato che siamo in Emilia e non a Parigi. Il locale strizza l’occhio a quelli d’oltre Manica, è arredato con gusto (un mix di vintage e minimalismo nordico), ma forse, rispetto allo speakeasy londinese è meno accogliente, resta più “freddo”. Un personale punto di vista. Anche la spesa del concerto l’ho trovata un pò eccessiva, considerato che è un Club ARCI (serve quindi la tessera) e che le formazioni si possono vedere spesso in altri locali della provincia.
ALLO SPEAKEASY DI MODENA NESSUN POSTO IN PIEDI
Johnny Larosa @ Cotton Club Modena foto di Gloria
Il palco è molto carino e dispone anche di un pianoforte, ad agevolare i musicisti jazz e blues che sono sempre i benvenuti in questo speakeasy. Una delle regole del Cotton Club è il rispettoso silenzio durante i live (e in questo do pienamente ragione ai proprietari), oltre alla scelta di non offrire posti in piedi, perchè il club è stato progettato per “mettere a proprio agio gli ospiti e intrattenerli con concerti live ogni settimana”. Si legge sul sito.
Resta da darvi una delle informazioni più importanti: quando è possibile ascoltare musica live al Cotton Club? Il giovedì e la domenica sera, a partire dalle ore 22:00!
Lasciatemiun feedback se passate da Modena o Londra.
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Corso Canalgrande, 86 Modena
Tel +39 059 8721529
Spesa media per un cocktail dai 12 ai 15 euro
Calice di Champagne 15 euro
Con i drink non viene servito uno snack
Richiesta la prenotazione
