Un tour nel cuore dell’Inghilterra, per scoprire i misteri di una delle più antiche e note costruzioni in pietra eretta durante l’Età del Bronzo e del Ferro.
I MISTERI DI STONEHENGE
Lo hanno desiderato forse tutte le band del pianeta… esibirsi nel luogo più magico e misterioso della terra: Stonehenge (3100 ac). Sicuramente uno come Jimmy Page ci avrebbe voluto passare una notte, magari tutto solo, con la sua chitarra, all’alba del solstizio d’estate…
Una cosa è certa: Stonehenge è un luogo indescrivibile, che anche noi abbiamo visitato durante un tour on the road nel Regno Unito.
A DUE ORE DI AUTO DA LONDRA
Stonehenge dista meno di due ore d’auto dal centro di Londra e non tutti sanno, che per ben 12 anni, in un’area adiacente al complesso archeologico, si svolse realmente un festival musicale ( lo Stonehenge Free Festival ) che durava circa una settimana e si concludeva il 21 giugno, il giorno del Solstizio d’estate.
Furono un decina le sue edizioni, che si alternarono dal 1972 al 1984, durante le quali parteciparono numerose famose band della scena del tempo: Hawkwind, Gong, Flux of Pink Indians, Selector… ma mai una rock band della potenza e fama di Led Zeppelin o Pink Floyd. Però è stata fonte di ispirazione per video musicali e copertine di rock band. Ci viene in mente l’interessante omaggio by The Association, con l’omonimo disco, che acquistammo nella loro California anni fa. Ma la musica che vi consigliamo di “selezionare” per questo viaggio, è quella del vento che accompagna il suggestivo silenzio della campagna inglese, che da millenni vigila su questo luogo incantato.
A STONEHENGE SI SVOLSE PER ANNI UN FESTIVAL MUSICALE
Parlando dell’influenza della musica in questo luogo, è uscita una nuova tesi ad opera dei ricercatori del Royal College of Art di Londra ( studio pubblicato sulla rivista “Time and Mind: The Journal of Archaeology, Consciousness and Culture”) che suppongono che i monoliti abbiano inaspettate proprietà acustiche. Se colpite infatti, si è appurato che emettono un fragoroso rumore, utile forse durante particolari riti. E questo spiegherebbe, sempre secondo gli studiosi, perché queste particolari pietre siano state scelte e trascinate daPreseli Hills, nel Galles occidentale, per circa 200 miglia ben 4mila anni fa.
LA FESTA DEL SOLSTIZIO: PRENOTATI CON ANTICIPO
L’unica certezza è che in questo famoso sito neolitico, ogni anno, nella notte tra il 20 e il 21 giugno, si radunano ben 20.000 persone per celebrare l’avvento del solstizio. Per entrare e salutare l’alba serve prenotarsi mesi prima, poiché questo è l’unico giorno in cui si può accedere al sito storico sorpassando le distanze di sicurezza. Se sarete tra i fortunati potrete assistere a canti pagani, concerti acustici con flauti, corni, trombe, tamburi o percussioni quasi preistoriche. Il resto dell’anno è assolutamente vietato pernottare vicino all’area e vige il silenzio più assoluto.
Miti e leggende si mescolano a riti pagani o druidi. Per i seguaci del culto druidico o della religione wicca infatti, si tratta di una location dal forte impatto ed elevazione spirituale, simbolo del paganesimo. La leggenda narra che fu Mago Merlino a costruire Stonehenge in una sola notte, portando le pietre dalla vicina Scozia. Allineate sui punti di solstizio ed equinozio le pietre formano un vero e proprio cerchio, utilizzato per altri come osservatorio astronomico.
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STONEHENGE
Amesbury, Wiltshire SP4 7DE
Regno Unito