L’immagine dell’albero è da secoli presente nella simbologia di numerose religioni: dal cristianesimo al paganesimo. E’ stato rappresentato come figura allegorica della vita, della rinascita e come potente connettore tra il mondo del cielo e della terra. Secondo alcune credenze e pratiche olistiche, pare che abbracciando gli alberi si possano ricevere vibrazioni positive emesse dalla pianta, a risvegliare la nostra atavica dipendenza dalla madre natura. Ho letto che Michael Jackson, nella sua immensa residenza di Neverland (California), possedeva una maestosa quercia secolare, su cui era solito salire per meditare e cercare ispirazione musicale. Lì, tra i rami della suo albero rinominato “The Giving Tree” riusciva a ritrovarsi e a far uscire suoni e parole. Tra le canzoni che sono nate grazie al potere di questa quescia: Earth Song e la celebre Heal the World. A Budapest, in Ungheria, ho trovato un albero dedicato proprio a Michael…
MICHAEL JACKSON A BUDAPEST
Quando mi sono imbattuta nel “Michael Jackson Memorial Tree”, che sorge nella centralissima Piazza Erzsebet, a pochi passi da Piazza Deak, mi sono detta: cosa ci fa un’installazione dedicata a Machael Jackson in Ungheria?
Non ricordavo minimamente che proprio nella bellissima Budapest il musicista era volato con Lisa Maria Presley, in occasione del loro viaggio di nozze nel 1994 e che poi, nel 1996 era tornato in occasione del tour europeo. In quella e in altre 2 occasioni, Jacko soggiornò sempre nel lussuoso Hotel Kempinski, di cui vi sonsiglio di prendere nota. L’albergo vanta più di 313 stanze e 40 suites (queste progettate dal designer inglese Alex Kravetz), una piscina termale riscaldata, due ristorantie una palestra, il tutto a pochi passi dal Ponte delle Catene, dalla ruota panoramica Sziget Eye e dalla Basilica di Santo Stefano.
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Hotel Kempinski (5 stelle)
Erzsébet tér 7-8, Budapest (V distretto)
Da 250 euro a notte
Jacko soggiornava sempre nella stessa camera con finestra che dava sul parco
MICHAL JACKSON MEMORIAL TREE, L’ALBERO DEDICATO AL MUSICISTA
La leggenda narra che proprio intorno a questo albero erano soliti riunirsi i fans di Michael quando aspettavano di vedere il Re del Pop affacciarsi dalla Suite del Kempinski. Jackson visitò la capitale in tre occasioni: nel 1994 durante il viaggio di nozze e poi, nel 1995 e 1996 per la promozione del suo album HIStory e del tour mondiale. Alla notizia della morta prematura di Michael, avvenuta il 25 giugno 2009, i fan ungheresi di Jackson si riunirono ancora una volta ai piedi di questo albero, che nel tempo si è trasformato in un memoriale tenuto in vita e pulito da volontari e fans della pop star.Passando dal parco di Erzsébet tér lo noterete sicuramente perchè è un albero ricoperto da foto di Jackson, fiori, illuminato da candele e meta di turisti provenienti da tutto il mondo.
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MICHALE JACKSON MEMORIAL TREE
Erzsébet tér, 1051 Budapest
L’ALBERO MEMORIAL IN CHE OCCASIONI VEDERLO?
Ci sono due occasioni in cui l’albero-monumento è particolarmente visitato dai fans di Michael Jackson: il 25 di giugno, anniversario della scomparsa del musicista, ed il 29 di agosto, anniversario dellasua nascita. In queste occasioni potrebbe capitarvi di assistere anche a momenti di preghiera o musica. Ovviamente è visibile in ogni giorno dell’anno e se siete a Budapest per lo Sziget Festival potreste farvi una foto in occasione di una pausa relax mattutina. Il parco verde è una zona fresca della città e tutto intorno trovate anche ristoranti e mercatini.
Se passate di qui fatemi sapere!