IN CERCA DI VINILI E DEI MIGLIORI APERITIVI A MANTOVA

Credo di avervi già confessato che per me i mercatini dell’usato sono un’ ottima scusa per reperire anche nuovi indirizzi, perchè dopo aver fatto shopping mi piace girare per la città o fermarmi per un aperitivo con amici.

Mi piace scoprire le città in modo alternativo, senza usare una classica guida, ma facendomi trasportare dal mio istinto o dai consigli che rilasciano commercianti, amici o sconosciuti. Oltre ai musicisti che ho intervistato per la TOP5 negli anni. Un passaparola che ci permette di annotare indirizzi su indirizzi, per girovagare poi, tra una città e l’altra, a caccia di mercatini, negozi o pub in cui organizzano musica live.

A MANTOVA OGNI TERZA DOMENICA DEL MESE C’E’ IL MERCATINO DELLE PULCI

Spesso i mercati vengono allestiti in piazze e borghi bellissimi. Ne è un esempio il mercatino delle pulci Mantova, che cade ogni terza domenica del mese e che viene allestito presso la centralissima Piazza Sordello (orario 9-18) o presso la vicina Piazza Virgiliana, aerea verde cittadina, voluta nel 1797 dal generale francese de Miollis allo scopo di onorare il poeta latino Virgilio.

Marco seleziona...

Mercatino di Mantova. FOTO DI GLORIA

Per anni ho viaggiato con Marco, che era un portento nel selezionare i dischi più rari e tenuti meglio in pochi minuti; dettaglio non trascurabile per chiunque cerchi oggetti usati e per chiunque abbia il fiuto per il cosiddétto “affare”.  Purtroppo per noi però, oggi sul mercato circola sempre meno materiale e i migliori rivenditori, anche nelle locations meno note, non hanno mai prezzi abbordabilissimi.

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foto di Gloria Annovi

I dischi sono merce sempre più rara tra antiquari e hobbisti, mentre spopolano abiti e gioielli retrò. Questo anche nel mercatino dell’usato di Mantova, che ospita una cinquantina di espositori a cielo aperto ad ogni stagione.

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Piazza Sordello Mantova

Oltre all’oggettistica in vendita ci sono anche dischi di musica rock, pop e classica. Immancabili i grandi classici, che permetteranno ai più giovani di farsi una cultura musicale partendo dalle basi. In vendita anche poster, locandine, vecchie riviste musicalim, radio, grammofoni e qualche strumento (tenuto più o meno bene).

I NOSTRI ULTIMI ACQUISTI

Anche se le collezioni di dischi scarseggiano, gli espositori presenti hanno una discreta selezione di novità e la catalogazione degli album è comunque minuziosa e intuitiva. I nostri acquisti mantovani più recenti? “Mistery to me” dei Fleetwood Mac” e “Big Daddy” di John Mellencamp a 30 euro.

Il nostro banchetto preferito

Il nostro banchetto preferito

La strategica posizione del mercato permette alle ragazze disinteressate alla musica di fare shopping nel cuore della città, tra banchetti d’abbigliamento o negozi e catene.  E poi è d’obbligo una visita alle bellezze architettoniche della città, come la Basilica di S. Andrea, la Rotonda di San Lorenzo o il Castello di San Giorgio, che custodisce un capolavoro della pittura rinascimentale: la “Camera degli Sposi”, opera di Andrea Mantegna. Assolutamente da vedere.

QUALCHE INDIRIZZO PER I PIU’ LIFFI

Il centro è pieno anche di forni e pasticcerie dove fermarsi per un break. Io ogni volta ritorno a casa con dolci tipici e mostarda. Tra le mie pasticcerie preferite c’è la storica “Pasticceria Pavesi” (Via Broletto, 19), che vende buonissime torte sbrisolone. E poi il forno “La casa del pane” (Via verdi, 65), che serve aperitivi fino alle 19 nel week-end. I mercatini a volte ci tengono impegnati per ore e d’inverno il freddo si fa sentire quindi, a fine giornata, ci rilassiamo sempre davanti ad un calice di vino o ad una pinta di birra. Il nostro regalo.

Io da "Che c'è c'è"

Io da “Che c’è c’è”

Nel nostro girovagare ho così scoperto il risto-bar  Che c’è c’è” (Via Calvi Pietro Fortunato, 1) un locale nuovo e di tendenza, arredato in modo minimale e moderno dove fermarsi per un aperitivo o una cena. E’ molto piccolo e le sedute sono 6/7 , quindi meglio prenotare se avete intenzione di cenare. La selezione dei cocktail è “limitata” ai grandi classici come Gin Tonic, Spriz, Negroni o analcolici alla frutta. Il servizio è spesso frettoloso ma le bruschette sono buone e le luci soffuse in sala sono molto rilassanti. Agli amanti del luppolo consiglio invece il “Teatro delle Birre(Via Pietro Fortunato Calvi), un piccolo birrificio con ottimi prodotti artigianali e musica dal vivo nel fine settimana. Anche “La Drogheria” (Via Giustiziati, 16) merita una visita! Si tratta di un bistrot arredato in modo cool e ubicato nel cuore della città. In menù c’è anche un esotico Moscow Mule al miele o alla mela e poi, piatti caldi, hamburger e stuzzichini. Pur essendo nel centro storico abbiamo riscontrsto che i prezzi sono invece moderati.

Spero di avervi dato qualche buointeressante e utile dritta!

 

 

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Author: Gloria Annovi

Giornalista pubblicista. Adoro cucinare ascoltando John Coltrane, colleziono cappelli e ho un debole per la decade degli anni Sessanta e Settanta, a cui mi ispiro nell’abbigliamento. Già speaker radiofonica, mi dedico alla musica e alla scrittura da diversi anni. La mia valigia? Grande e 'tappezzata' da adesivi rock

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