21/22.10.2023
Location: Teatro Valli, Reggio Emilia
CCCP Feleli alla linea Set List
- Annarella
- Morire
- Oh! Battagliero
- Stati di agitazione
- Libera me Domine
- Emilia Paranoica
- Radio Kabul
- Amandoti
GRAN GALA PUNKETTONE
Foto di Gloria Annovi
E’ difficile descrivervi l’emozione che ho provato la sera in cui ho messo piede al Teatro Valli per il Gran Gala Punkettone dei CCCP Fedeli alla Linea.
Solo chi era presente può capire quanta energia vibrasse tra le pareti del Municipale.
Un esercito di appassionati seduto tra palchi e platea, arrivati da qualsiasi parte d’Italia, con un unico scopo che accomunava tutti: scoprire cosa sarebbero riusciti a fare, dopo tanti anni dalla rottura, i CCCP di Massimo Zamboni e Giovanni Lindo Ferretti. E se per decenni la loro musica aveva comunque continuato a ronzare nelle nostre orecchie, lo aveva fatto mentre Massimo e Lindo avevano deciso di essere altro. Unità separate e inconciliabili.
E noi -quella sera- eravamo lì per riprenderci qualcosa che ci era stato “tolto”, in qualsiasi forma si sarebbe mostrato a noi.
Foto di Gloria Annovi
Un vero e proprio spettacolo fatto di parole, interviste, spezzoni video, abiti di scena e ovviamente colpi di scena.
Nessuno infatti si sarebbe aspettato di vedere Giovanni Lindo Ferretti e Annarella arrivare al palco dalla platea sulle note dell’omonimo singolo “ANNARELLA”. Due sagome illuminate da un fascio di luce eterea, che camminavano a passo cadenzato tenendosi a braccetto. Ad aspettarli, elegantissimi sul palco, Massimo Zamboni alla chitarra e il leggendario “Artista del Popolo” Fatur. Massimo Zamboni imbraccia la sua chitarra ed è la prima volta – dopo tanti anni-che il suono della sua sei corde torna ad amalgamarsi live con la voce di Lindo.
Un’apertura da pelle d’oca, che spiazza il pubblico e che ci riporta per un istante al momento esatto in cui è finita l’epopea dei CCCP, con l’ultimo splendido disco “Epica Etica Etnica Pharos”. Persino l’abito che indossava in apertura Annarella Giudici (ancora di una bellezza algida e conturbante), ci ricorda di quei giorni passati in studio, a Villa Pirondini, per creare l’atmosfera di EEEP. Il suo abito omaggia quello che appare nelle fotografie scattate da Luigi Ghirri – visibili come l’abito della soubrette del popolo, nella bellissima mostra in corso ai Chiostri di San Pietro (fino a febbraio 2024). Si tratta di un sontuoso abito broccato, la cui parte di sotto, per lo spettacolo, era stata sostituita da pantaloni da smoking neri. Un ibrido bellissimo, che poteva indossare solo chi sa guardare oltre le forme del tempo.
Ecco la foto che ho visto in mostra e il vestito di ANNARELLA
Così è iniziato il Gran Gala Punkettone, che si è rivelato una piacevolissima serata, volata via nelle due ore di show.
Bella l’idea di creare un vero e proprio spettacolo che ripercorresse la storia dei CCCP attraverso video e poi aneddoti, riemersi durante l’intervista di Daria Bignardi (sabato 21) e Alba Solaro (domenica 22). Sarebbe stato ancora più eccitante avere anche Amanda Lear sul palco, che a detta della Solaro avrebbe dovuto partecipare, ma che abbiamo visto solo in un video d’epoca duettare con GLF su Tomorrow. Ma la cosa più sorprendente dello spettacolo è stato vedere questi nostri idoli emozionati. Annarella si era persino presa degli appunti. Lei, che negli anni Ottanta -citando le parole di Lindo- si aggirava con grande spirito punk e sicurezza in città come Mosca o Leningrado. Ma tutti erano emozionati, nessuno escluso, persino Massimo Zamboni e Giovanni Lindo Ferretti che parevano quasi stupiti di vedere e sentire, con quanto calore il pubblico li acclamasse ancora.
A supportarli in questa grande ultima opera anche gli amici degli Üstmamò Ezio Bonicelli al violino e seconda chitarra; Simone Filippi alla batteria, Luca Rossi al basso, Simone Beneventi e Gabriele Genta alle percussioni. Straordinari musicisti che negli anni avevamo già visto (escluso Genta) coinvolti nei progetti solisti di Zamboni e Ferretti.
E amici dei CCCP sono anche Andrea Scanzi, Alba Solaro e Daria Bignardi che prima di essere professionisti su quel palco per creare una connessione con la storia della band, sono stati fans della formazione reggiana. Ecco, questo è un punto chiave del perché la serata è stata unica e irripetibile dal mio punto di vista: perché il nostro mai sopito desiderio di farli ancora una volta nostri, ha travolto loro.
E credo che se il Gran Gala fosse ripetuto più e più volte non sarebbe mai e poi mai come il Gran Gala Punkettone che è andato in scena al Teatro Valli il 21 e 22 ottobre 2023.
E‘ la prima volta che mi sento parte -per questioni forse anagrafica- di un pezzo di storia della musica. E’ stato bellissimo
Anche vedere finalmente il Teatro come dovrebbe essere ogni giorno: non tanto pieno di pubblico. Ma gremito di anime in cerca di emozioni uniche.
