Come avrete avuto modo di leggere su diversi quotidiani e siti di musica, a marzo 2022, nell’anno in cui si celebrano i 10 anni dalla prematura scomparsa di Lucio Dalla, troviamo diversi eventi dedicati all’artista bolognese. Tante le città italiane coinvolte nelle commemorazioni, in particolare Bologna, Roma, Milano, Napoli e Sorrento, tutte località legate in modo forte a Lucio, che il 4 marzo 2022 avrebbe compito 79 anni.
BOLOGNA MOSTRE, EVENTI E VISITE GUIDATE
Ciao Lucio!
Fulcro di queste celebrazioni sarà la sua amata città natale, Bologna, dove grazie alla Fondazione Lucio Dalla è possibilità visitare l’appartamento di Lucio di Via d’Azeglio, ogni fine settimana per tutto l’anno, grazie ad un ciclo di visite guidate (leggi del mio tour e di come partecipare).
IMPERDIBILE LA MOSTRA DEDICATA A LUCIO DAL 4 MARZO AL 17 LUGLIO 2022
Inaugura proprio il giorno del 79° compleanno del musicista, al Museo Civico Archeologico di Bologna, l’esposizione Lucio Dalla. Anche se il tempo passa, che il 22 settembre si trasferirà poi all’Ara Pacis di Roma e, nel 2023, in occasione dell’ottantesimo della nascita, a Napoli e a Milano. Curata da Alessandro Nicosia con la Fondazione Lucio Dalla, l’esposizione intende documentare l’intero percorso umano e artistico di Lucio. La mostra è suddivisa in oltre 10 sezioni (Famiglia-Infanzia-Amicizie-Inizi musicali, Dalla ci racconta, Il clarinetto, Il museo Dalla, Dalla e la sua musica, Dalla e il cinema, Dalla e il teatro, Dalla e la televisione, l’Universo Dalla, Dalla e Roversi, Dalla e la sua Bologna) ed è frutto di un lungo e accurato lavoro, che propone al pubblico documenti inediti, foto, filmati, abiti di scena e oggetti del cuore, come il suo clarinetto.
Il Museo si trova ubicato dentro al bellissimo quattrocentesco Palazzo Galvani, ex Complesso di Santa Maria della Morte, dove risiedeva uno dei primi ospedali eretti a Bologna. Nel 1347, era sede dell’omonima confraternita che, per secoli, ebbe l’incarico di organizzare la processione della Madonna di San Luca, ospitandola nella propria sede durante le notti di permanenza in città. Sciolta la confraternita, nel 1799, e trasformato il palazzo nella nuova sede del Museo Civico Archeologico, dell’antica costruzione non resta che il portico, eretto nel 1565 da A. Morandi, detto il Terribilia. Oggi il patrimonio del Museo è costituito in primo luogo dalle ricche raccolte di materiali che documentano l’archeologia bolognese dalla preistoria all’età romana. La sua entrata si trove lì, dove un tempo sorgeva l’antica Chiesa di Santa Maria della Morte.
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Palazzo Galvani Zona Santo Stefano
via dell’Archiginnasio, 2 bologna
ANCHE LA SALA DELLA MUSICA OMAGGIA DALLA IN MODO SPECIALE DAL 4 MARZO AL 3 APRILE 2022
Sala Borsa e Sala della Musica
Anche la Sala della Musica, ubicata dentro alla Sala Borsa di Bologna, propone una mostra fotografica sul rapporto tra Lucio Dalla e la sua città. A documentare questo legame l’occhio dei fotografi Cesare Bastelli, Walter Breveglieri, Piero Casadei, Paolo Ferrari, Luciano Nadalini, Michele Nucci, Alessandro Ruggeri, Luca Villani. La mostra sarà accompagnata dalla filodiffusione di brani firmati da Lucio Dalla ed è promossa da Bologna Città della Musica e da Cineteca di Bologna, in collaborazione con UFO – Unione Fotografi Organizzati.
La Sala Borsa si trova a pochi passi dalla casa di Lucio Dalla (Via D’Azeglio), ubicata dentro all’interno di Palazzo d’Accursio, sede storica del Comune, nei locali che ospitavano un tempo la Borsa di Bologna. Il palazzo affaccia su piazza Nettuno e su via Ugo Bassi e nel 2021, al secondo piano di Biblioteca Salaborsa, è stata inaugurata la Sala della Musica, percorso permanente dedicato al racconto della storia della popular music a Bologna dagli anni Quaranta a oggi.
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Sala Borsa, Palazzo d’Accuso
Piazza del Nettuno, 3 Bologna
L’ORATORIO DI SAN FILIPPO A BOLOGNA
Venerdì 4 marzo 2022, in occasione del compleanno del cantautore bolognese Lucio Dalla, la versatile cantautrice ROBERTA GIALLO e il critico musicale ERNESTO ASSANTE presenteranno presso l’Oratorio di San Filippo Neri di Bologna (ore 21.30 – Via Manzoni, 5) lo spettacolo tutto esaurito “Il mio incontro con Lucio Dalla”. Roberta Giallo inoltre omaggerà il pubblico con l’esecuzione di alcune canzoni iconiche facenti parte del repertorio indimenticabile del geniale artista bolognese e di altri brani scritti dalla stessa cantautrice, figli dell’ispirazione tratta dal loro stimolante rapporto umano e artistico. A supporto della narrazione saranno mostrati ritratti e disegni realizzati da Roberta Giallo, dedicati al suo amico e mentore Lucio Dalla.
L’Oratorio di San Filippo lo conosceva bene anche Lucio. Ex luogo religioso, grazie ad un buon restauro conservativo e un progetto culturale, lo spazio nel tempo ha cambiato destinazione d’uso diventando uno splendido luogo adibito ad attività culturali e musicali, spesso ad ingresso libero. Lo spazio culturale si chiama LabOratorio ed è di proprietà della Fondazione del Monte di Bologna.
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Oratorio di San Filippo Neri,
Via Manzoni, 5 Bologna
Si trova vicino alla chiesa dei Filippini
GLI STUDI DI REGISTRAZIONE FONOPRINT OFFRONO SEMPRE VISITE GUIDATE. QUI LUCIO INCISE IL SINGOLO “CARUSO”
Infine, se vi trovate a Bologna io consiglio una visita agli studi di registrazione Fonoprint, che io stessa avevo fatto in occasione di una delle celebrazioni legate a Lucio. Nel 2022 per ricordarlo, fuori dalla consuetudine delle commemorazioni ufficiali, la Fonoprint, della quale per molti anni è stato anche socio, organizza una piccola rassegna chiamata Lucio visto da vicino, con incontri e ascolti che mettono insieme amici e stretti collaboratori di Dalla.
Lucio Dalla tra le mura della Fonoprint incide “Caruso”, con cui raggiungerà la consacrazione internazionale. Gli studi si raggiungono a piedi da Via d’Azeglio e l’attuale sede (aperta negli anni Novanta) si trova in Via Bocca di Lupo, all’interno delle mura di un Convento del ‘400. All’interno degli studi ci sono memorabilia ed è possibile accedere alla struttura grazie a visite guidate su prenotazione. I tour sono caratterizzati da ascolti e aneddoti avvenuti negli spazi dove la tecnologia e la creatività dei sound engineer hanno supportato ed aiutato i più grandi artisti della musica italiana ad emergere.
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Fonoprint
Via Bocca di Lupo, 6 Bologna
Per info visite chiamare 051 585254
ANCHE LA CITTA’ DI SORRENTO HA PENSATO AD UN RICCO CALENDARIO DI EVENTI OMAGGIO A LUCIO
In questo caso si tratta di una piccola manifestazione chiamata I Colori di Lucio, che dal 4 marzo al 3 aprile 2022 animerà la città di Sorrento in occasione del decennale della sua morte. Concerti, eventi letterari, sportivi e conferenze. E’ davvero ricco il programma della manifestazione ( interamente visibile su questo sito), concepita per esaltare tutti gli aspetti dell’animo variopinto, appassionato, multiforme di Dalla, che proprio nella città del Tasso ha composto il capolavoro “Caruso” e instaurato legami sinceri e duraturi. Culmine della manifestazione è l’appuntamento del 3 aprile, con l’intitolazione del molo di Marina Piccola a Lucio Dalla in ricordo del legame dell’artista con Sorrento, suggellato anche con la cittadinanza onoraria conferita il 2 luglio 1997.
Sempre a Sorrento, sulla facciata di un palazzo vicino alla stazione della Circumvesuviana, lo street-artist Jorit ha realizzato un murales omaggio a Lucio. che riporta, sotto il suo viso coperto dal suo inseparabile cappello, il testo del brano “Se io fossi un angelo”.
Lucio Dalla scrisse il brano Caruso nel 1986 durante il soggiorno al Grand Hotel di Sorrento, dove lo avevano ospitato in attesa di sistemare la sua imbarcazione che aveva avuto un guasto mentre stava facendo un viaggio nel Mediterraneo. Quella a Sorrento doveva essere una sosta breve, per ripartire poi subito per Capri, ma invece il destino volle farlo soggiornare nella stessa suite in cui abitò il tenore, ormai malato e alla fine della sua vita. Il resto ormai è una leggenda…
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Sorento
Marina Piccola e città
A LATINA SI POTRA’ VISITARE LO YACHT DI LUCIO
Lucio, foto di Gloria Annovi
A Latina invece, potrete imbarcarvi per qualche ora su “Brilla & Billy”, lo yacht di 23 metri, tutto in legno, che porta il nome degli inseparabili labrador di Lucio, e che è attualmente ormeggiato presso il porto di Formia nel Golfo di Gaeta, cui il cantante era profondamente legato. In collaborazione con il Comune di Formia, Assonautica ha organizzato a partire dalle ore 16 la possibilità, per gli interessati, di visitare la barca ormeggiata, ed ascoltare i suoi indimenticabili capolavori diffusi nell’area antistante l’imbarcazione dal dj Max Guadalaxara. A seguire, alle ore 19.30 nella Sala Falcone Borsellino, in piazza Marconi, avrà luogo un incontro con il poeta Davide Rondoni che ripercorrerà momenti della loro calorosa amicizia. A conclusione dell’evento ci sarà l’intervento dell’etnomusicologo maranolese Ambrogio Sparagna, uno dei più importanti artisti della musica popolare e direttore dell’Orchestra Popolare Italiana dell’Auditorium Parco della Musica di Roma.
Per Lucio questo yatch era un vero e proprio studio di registrazione galleggiante e una seconda casa, dove scriveva canzoni e passava ore in copagnia di amici. Lucio, lo sappiamo, amava le Isole Tremiti (omaggiate anche sulla facciata della casa di Via D’Azeglio) ma anche la Sicilia, Sorrento, Capri, che erano tra le sue mete preferite quanto s’imbarcava, d’estate sul suo “Brilla & Brilly” con cui poi risaliva sino a Ponza e Ventotene.
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Porto Formia, Golfo di Gaeta Latina
