Colorno è uno di quei borghi che vi consiglio di visitare in occasione di un festival, perché se è vero che è segnalato sulle guide turistiche come uno dei borghi più belli d’Italia, è anche vero che negli ultimi anni sembra aver perso un pò di attrattività
Il suo Palazzo ducale, meglio conosciuto come Reggia di Colorno, resta il motivo principale dell’indotto turistico della località emiliana. Eretto agli inizi del Settecento, per volontà del Duca Francesco Farnese, sui resti della Rocca, il Palazzo è una vera meraviglia architettonica, rinominata la Versailles italiana. Ci sono quattro appuntamenti che si svolgono all’esterno del Palazzo e fossi in voi me li segnalerei, così da abbinare ad una classica visita turistica un evento ludico o culturale, da vivere in coppia o con la famiglia.
A GIUGNO C’E’ IL FESTIVAL DELLA LENTEZZA CON STREET FOOD NEL GIARDINO DELLA REGGIA
Partiamo con il primo Festival, che si svolge nei giardini della Reggia a giugno: il Festival della Lentezza, evento che ogni anno porta in città musicisti, attori e scrittori di fama nazionale. In programma troverete incontri culturali, spettacoli musicali e attività per bambini, che solitamente si alternano per un week-end e che vedono come filo conduttore la ridefinizione di tempo. Il Festival della Lentezza è nato infatti per far riflettere sul contrasto tra la società odierna e il tempo accelerato. Oltre alla nostra incapacità di utilizzarlo al meglio, senza essere fagocitati dai ritmi frenetici e stressanti della nostra società. Tra gli ospiti delle passate edizioni anche Marco Bellocchio, Vinicio Capossela, Francesco Guccini, Domenico Iannacone, Michela Murgia o Erri De Luca. L’ingresso agli eventi è in ordine di arrivo, fino a esaurimento posti e il costo simbolico per ogni spettacolo è di 5 euro. Oltre a spettacoli a cielo aperto potrete godere anche di una pausa gastronomica presso stands di street-food, occasione da non sottovalutare, visto che in città si fatica a trovare un buon punto ristoro, una cosa buffa, considerando che la zona di Parma è rinomata per i suoi salumi e piatti tipici e visto che, oggi, la Reggia di Colorno è anche la sede di ALMA, la prestigiosa Scuola Internazionale di Cucina Italiana. Tornando al Festival, propone sempre ottimi spettacoli e incontri, in una location tutta da scoprire! E’possibile fare anche una visita guidata ai Giardini (progettati nel 1500), al costo di 8 euro. Spazi rigogliosi, un tempo usati da Barbara Sanseverino e Maria Luigia D’Austria per rilassarsi.
SEI APPASSIONATO DI OPERA? ABBINA AI NOTTURNI IN MUSICA UNA VISITA ALLA REGGIA
Tra giugno e luglio, sempre presso i giardini della Reggia di Colorno, prende vita il Summer Reggia Opera Festival, organizzato da PARMA OPERART in collaborazione con Antea Progetti e Servizi per la cultura ed il turismo scrl, Comune di Colorno e Provincia di Parma. Una decina di appuntamenti per appassionati di lirica, che riscopriranno la parte più esclusiva dei cortili della Reggia, oltre alla cappella della famiglia Farnese, location solitamente non visibile al pubblico che apre le porte per uno spettacolo annuale. I concerti non sono nemmeno troppo cari (15-20 euro) e se avete un pò di tempo a disposizione approfittatene per visitare anche gli interni della Reggia, aperta sino alle 18.00, che conta ben 400 stanze e un fastoso piano nobile, oltre ad una più prestigioso Gran Sala, opera dell’architetto francese Pepitot. Ad agosto (solitamente oer San Lorenzo) organizzano una visita speciale agli appartamenti nobili e all’ Osservatorio Astronomico del Duca Ferdinando: trovate mostre ed eventi speciali segnalati sul sito reggiadicolorno.it
Per informazioni Festival Opera e info sulle visite guidate: IAT Colorno 0521 313790 Mail ufficio.turistico@comune.colorno.pr.it
SETTEMBRE E’ IL MESE DI “TUTTI MATTI PER COLORNO”
Due week-end settembrini per un altro sentito evento speciale, il seguitissimo “Tutti Matti per Colorno”, festival che si svolge nel parco della Reggia e nel centro di Colorno a fine estate. Si tratta di un Festival internazionale di circo contemporaneo, teatro, danza e musica all’aperto, che consiglio a grandi e piccini. La cittadina pare assumere un aspetto diverso durante questi giorni, più stravagante e meno istituzionale, grazie a spettacoli itineranti che sono per la maggior parte gratuiti ( a pagamento nel caso di artisti internazionali) e prenotabili online su www.tuttimattipercolorno.it o nei punti vendita del circuito Vivaticket. Vi ho convinto?
Contatti utili: www.tuttimattipercolorno.it
info@tuttimattipercolorno.it
CONCERTI ANCHE NELLA ANTICA ARANCIAIA DEI FARNESE
E per finire vorrei consigliarvi un altro luogo e un altro festival, per terminare questo viaggio nella cittadina di Colorno. A giugno presso l’antica Aranciaia (eretta per volontà del duca Francesco Farnese tra il 1710 e il 1712) si svolge Colorno Photo Life Summer, mini kermesse che propone una serie di eventi culturali all’interno dell’Orangerie, ex ricovero invernale degli alberi di aranci e limoni, riconvertito in Museo del MUPAC. La costruzione si trova appena fuori i giardini ducali e nella seconda metà del Settecento ha perso la sua funzione di serra per divenire un galoppatoio invernale e successivamente in un deposito. Oggi è sede del Museo Etnografico e dell’Ingegno Popolare e della Tecnologia preindustriale, della Stampa e del Cinematografo. Trovo che sia una curiosa location per gli eventi invernali, ma in estate fa molto caldo in orangerie, anche se la rassegna propone eventi interessanti. Doveva essere magnifica piena di alberi di arance e limoni!
Se siete in città controllate che sia aperta. Proprio davanti all’edificio c’è un ristorante tipico, che un tempo doveva essere uno dei locali di punta del paese (viste le foto di personaggi famosi che ho visto appese aslla parete), oggi servono anche pizza. Il servizio è un pò lento e l’arredamento lascia a desiderare, ma è il posto più comodo per mangiare prima di un concerto. Non posso certo metterlo nella top 5 dei locali che consiglierei ma ecco indirizzo: Ristorante antico Mulino, Piazzale Vittorio Veneto, Colorno (PR)