Dove alloggiare? Come spostarsi? Dove parcheggiare e cosa mettere in valigia?
Organizzare la partenza prima di un festival è sempre complesso. Come per ogni altra vacanza. Niente di più e niente di meno. In Inghilterra molti festival danno l’opportunità di pernottare in campeggio o in bungalow e il costo del biglietto varia in base al pacchetto che si vuole acquistare: ‘Day Ticket” o “Accomodation&Ticket”.
Sicuramente io e Marco non siamo molto pratici di campeggio e preferiamo alloggiare in B&B o Hotel, evitando così la variabile acquazzone che è sempre dietro l’angolo nel Regno Unito, specialmente d’estate, quando le piogge possono essere davvero fastidiose. In modo particolare per due novelli del camping come noi, che sprofonderebbero subito nella melma in stile Glastonbury.
Perdonateci dunque, ma durante il nostro soggiorno all’Isola di Wight, in concomitanza con l’Isle of Wight Festival, abbiamo preferito pernottare in albergo, nella piccola Sandown, distante 15 minuti d’auto da Newport, la cittadina dell’entroterra che ospita l’annuale festival.
Sandown è perfettamente nel mezzo tra Newport e Ryde, altra cittadina marittima in cui siamo attraccati con il battello proveniente da Portsmouth. In verità l’isola si gira in meno di due giorni e con molta facilità: le strade sono piccole e non c’è molto traffico. E’ il luogo perfetto per chi vuole rilassarsi! Grazie a Booking abbiamo prenotato una camera al Parkbury Hotel, ubicato all’interno di uno storico edificio in stile georgiano, che ci ha colpito sulle foto del catalogo web.
Anche dal vivo la struttura non mi ha deluso: l’arredo in tipico stile inglese, pavimenti in legno rivestito da moquette, camere semplici dal parquet scricchiolante, letti king size e il tema marino ripreso nei quadri della hall.
Le camere del Parkbury Hotel hanno tutte un bagno interno, una TV e un set per la preparazione di tè/caffè. La colazione è comunque abbondante e ricordo che c’è la possibilità di rilassarsi in una stanza dedicata alla lettura, vicina alla zona Lounge Bar (dove organizzano anche live). E’ affacciata su di un giardino verde con veranda, a disposizione dei clienti e l’ho sfruttato per lavorare al pc.
L’Hotel è molto grande e ospita anche eventi come matrimoni o party privati. Inoltre il suo Lounge Bar è aperto a tutti e la sera vengono organizzati anche concerti di musica country o folk.
A disposizione dei clienti anche un parcheggio gratuito e wi-fi. La spesa per due notti è stata di 180 sterline, colazione compresa. Che è nella media dell’isola.
Il quartiere è molto tranquillo e la zona del Pier, dove ci sono altri hotel e ristoranti, si può raggiungere a piedi in soli 10 minuti, ma a giugno purtroppo appariva ancora deserta.
Certo Ryde offre molti più servizi e svaghi rispetto a Sandow, ma questo B&B è comunque consigliato per il suo staff cordiale, pulizia nella media del Regno Unito e per la comoda posizione, ideale a frequenti spostamento in auto.
Credetemi, dopo una due giorni a base di musica no-stop e lunghe camminate tra un stage e l’altro, sognerete di dormire in un posto così!
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Parkbury Hotel