Quella per Londra è una vera fissa. Non riesco a smettere di passarci almeno un week-end all’anno. E’ talmente spassosa, mutevole e rock che ogni volta scopro un angolo nuovo in cui trascorrere un pò di tempo tra mostre, mercatini, negozi di dischi e pub in cui cenare con un tipico fish and chips. Come vi ho già detto Shoreditch è uno dei quartieri che preferisco. Multietnico e pieno di giovani è una fucina di stimoli per me.
Lo scorso agosto ho pernottato in un hotel fighissimo, il CitizenM, una catena che ha altri due alloggi dislocati tra la zona di Bankside e la Tower of London. All’entrata ho scattato questa foto, proprio davanti ad uno dei tanti murales coloratissimi che rallegrano le strade del quartiere.
Perchè consigliarvi questo hotel? E’ super moderno e dotato di tecnologie all’avanguardia: le luci, la tv e le finestre della camera si ‘comandano’ con un mini I-Pad della Apple e alla mattina puoi scegliere di essere svegliata con una colonna sonora a tema, che va dai suoni della natura a famose hit.
Oppure, puoi programmare l’ora in cui le tende della finestra si apriranno automaticamente all’alba, per lasciare che sia la luce del sole a baciarti il viso e darti il buongiorno.
Le camere non sono grandissime, ma siamo a Londra e la cosa non mi crea problemi. Conosco gli standard degli hotel della capitale e comunque, gli spazi non sono per nulla claustrofobici, anzi, ogni angolo è studiato per sfruttare al meglio la capacità della camera. Come uno scomparto porta valigie ricavato sotto al letto. O quello del bagno, che si divide tra due angoli: un lavandino con specchio dalle mille luci all’entrata (con frigo e mobiletti a lato) e poi la vera e propria toilette, con una doccia super moderna, i cui getti (come le luci) si comandano anche questi dall’interno o dall’I-Pod di sala.
Ho apprezzato anche il kit di benvenuto: uno spuntino, bibite fresche, una mappa della città e una mini guida con il meglio che offre il quartiere. Anche il Citizen ha sposato la filosofia del Ace Hotel, aprendo al pubblico parte della sua hall, così che studenti o turisti possano rilassarsi tra divani e zona caffè. In questo spazio si viene accolti in un moderno open-space arredato in stile POP, con pezzi di modernariato e altri dal piglio vintage. Alle pareti chitarre elettriche e sui divani cuscini con loghi di Velvet Underground e Rolling Stones. E poi, un punto ristoro aperto dalla mattina sino a tarda notte. Ma solo chi possiede una ‘card’ può accede ad ascensori e quindi salire sino alle camere da letto.
La colazione non è inclusa nella tariffa ‘base’ dell’hotel, che si aggira sulle 160 sterline a notte (una doppia e comunque varia dai periodi) e personalmente non vi consiglio nemmeno di inserirla (altre 10 sterline), perchè a pochi passi è pieno di caffè e catene ben note. Il Citizen offre comunque un angolo a buffet per colazioni e spuntini e poi un Lounge Cafè aperto sino a tardi.
Tra gli altri servizi anche una veloce connessione WiFi, TV a schermo piatto in ogni camera con Netflix e canali musicali e poi set di cortesia, asciugacapelli, illuminazione d’atmosfera, tende oscuranti e sistema con prese elettriche internazionali. La reception e il ristorante restano aperti 24 ore su 24 e se volete continuare a fare shopping qui troverete anche un negozio di souvenir.
Stiloso, accogliente, pulitissimo e rock’n’roll è uno di quegli hotel in cui non vedi l’ora di dormire dopo aver passato 5 giorni tra il fango di un festival inglese. Da testare!
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Citizen M Shoreditch, 6 Holywell Ln, London
Ubicato a pochi passi dalla stazione di Shoreditch High Street è vicino anche alle zone di Brick Lane, Hoxton Square, Liverpool St. ed Old Street