NELL’iPOD: Il meglio delle band in cartellone
ITINERARIO: Copenhagen, Christiania 13-16 Luglio 2016
——————————————————————————————————————–
Un breve post prima della nostra partenza per Copenhagen, solo per dirvi che non vediamo l’ora di assaporare la musica del Copenhagen Psych Festival, evento che si svolgerà dal 13 al 16 Luglio in uno dei quartieri più pittoreschi e hippy della città, Christianshavn
Il festival mixa artisti locali ad altri di fama internazionale e i prezzi dei biglietti vanno da 185kr per la sera del mercoledì a 685 kr per un full pass, mentre tra gli headliner spiccano Black Mountain, Spectrum, Kaleidoscope e the Soft Moon
I concerti iniziano prima delle otto di sera e terminano poco prima dell’una di notte in queste diverse locations tutte situate a Christiania : Musik Loppen, Den Grå Hal, Byens Lys and Christianias Børneteater
La bellezza dello Psych sta nel potersi ‘immergere’ in atmosfere psychedeliche, anche senza dover necessariamente conoscere gli artisti o essere appassionati del genere, perchè la varietà offerta è talmente ampia e le band così eterogenee, da incuriosire anche gli amanti del rock più tradizionale
Di seguito vi propongo una mia personalissima selezione delle band che vorrei ascoltare e tra queste ci sono anche i nostri amici italiani Julie’s Haircut, che si esibiranno giovedì 14 Luglio con Damo Suzuki, membro fondatore dei leggendari Can
BLACK MOUNTAIN
Imperdibili i canadesi Black Mountain che amiamo da sempre. Influenze Floydiane ed elementi di Stoner Rock imbevuti di reminescenze Crimsoniane e il suono vellutato di un Mellotron sognante
KALEIDOSCOPE
Gruppo rock psichedelico inglese attivo alla fine degli anni Sessanta ed all’inizio degli anni Settanta, che scomparve misteriosamente visto lo scarso successo allora riscontrato. I loro album caratterizzati da una psychedelia unica innestata in strutture di stampo PROG sono successivamente diventati oggetto di culto ampiamente rivalutati dalla critica. Oggi la band ritorna con la sua formazione originale
JULIE’S HAIRCUT
Band italianissima che propone musica di respiro internazionale, contaminatissima ed eterogenea. Ogni album è una sorpresa, con un sound sempre rinnovato e fresco. L’ultimo Ashram Equinox, interamente strumentale, è un viaggio cosmico che non rinuncia ad elettronica, influenze etniche e jazzistiche