Cosa si può svelare, che non sia già stato detto, ai fans dei Pink Floyd in cerca di mete rock nella suggestiva Londra?
Nulla. Quello che dovevate sapere lo avrete sicuramente letto su guide specializzate o riviste musicali. Compresa la storia della mitica Battersea Power Station, costruzione immortalata sull’album Animals (1977).
Per fotografarla serve arrivare sino alla omonima zona di Battersea, sede di molti uffici, magari grazie ad una lunga passeggiata lungo il Tamigi. Si può partire da Chelsea e arrivare sino al Chelsea Bridge, che offre una bellissima vista. Se sarete fortunati la vedrete anche dal finestrino del treno che da Victoria Station porta sino a a Clapham Junction.
Non è indispensabile comunque arrivare sino ai piedi della Battersea, forse è più suggestivo vederla da lontano, all’ora del tramonto, così da riportare alla mente i colori e le luci della stessa leggendaria copertina dei Floyd. L’idea di immortalare la Battersea fu di Roger Waters e ci pensò poi il mago della grafica Storm Thorgerson a realizzarla con tutti i particolari del caso, maialino rosa gonfiabile all’orizzonte compreso. Il palloncino prese letteralmente il volo e finì tra i campi di Kent, dopo aver creato un pò di scompiglio sopra al cielo di Heathrow 🙂
Oggi, quel che resta oggi di questo glorioso ‘colosso’ è solo un ricordo, offuscato dalle ombre di modernissime e alte costruzioni. La Battersea venne progettata da Sir Giles Gilbert Scott nel 1933 e poi realizzata in mattoni rossi e acciaio.
Oltre che all’album dei Pink Floyd la sua immagine viene associata anche ad altri importanti progetti: la centrale appare infatti nel film dei Beatles Help ( 1965) e poi nel booklet di Quadrophenia degli Who e in uno dei Muse. Senza contare le riprese del film I figli degli uomini di Alfonso Cuarón del 2006
Detto questo, è bene specificare che la centrale dall’architettura Art Decò è rimasta abbandonata per circa tre decenni (smise di produrre energia nel 1980), prima di essere presa in considerazione per un importante piano di riqualificazione.
La ‘nuova Londra’ cancellerà presto la memoria rock di questo luogo e nessun maialino rosa attraverserà più il cielo della capitale, almeno per altre tre decenni… I riff di chitarra che ci hanno cullato nell’ascolto di Pigs on the Wing non possono infatti competere contro ad un nuovo progetto urbano che vedrà presto trasformata l’ex centrale in una lussuosa zona residenziale
Londra non si da più il tempo per ascoltare canzoni da 17 minuti come Dogs. Nella capitale la vita scorre veloce, qui vi sono cantieri stradali che deviano continuamente i percorsi ai turisti e non sarà così semplice scattare una foto-ricordo alla vostra amata Batterse.
Non perdetevi d’animo però e ricordate una cosa: i maialini rosa volano liberi solo nei nostri sogni!
BATTERSEA POWER STATION
188 Kirtling St, London SW8 5BN, Regno Unito
+44 20 7501 0688