ECCO A VOI TANIA DETTA TITANIA
TI E’ MAI CAPITATO DI VIAGGIARE, COME FACCIAMO NOI, TRASPORTATI DALLA PASSIONE PER LA MUSICA E DI ARRIVARE IN UNA CITTA’ PER VEDERE UN LUOGO FOTOGRAFATO SU DI UNA COPERTINA ICONICA O FARE VISITA AD UNO STORICO STUDIO DI REGISTRAZIONE?
I miei viaggi spesso si muovono in questa direzione. L’ultimo luogo che ho visitato è stato il Cimitero Monumentale di Genova per andare a visitare la tomba della famiglia Appiani, fotografata per la copertina dell’album Closer dei Joy Division, oltre alla copertina del singolo Love Will Tear Us Apart sempre appartenente ai Joy Division. Nello stesso cimitero un saluto era doveroso farlo alla famiglia De André che lì ha la sua Cappella, prima di andare a ripercorrere le strade che De André cantava. Il cosiddetto necroturismo mi ha spesso portata a salutare gli artisti che hanno lasciato la loro anima immortale tramite la musica ma il cui corpo ha lasciato questo mondo.
Uno dei posti che però ricordo con più entusiasmo è stato lo scantinato del negozio “Helvete” a Oslo, in Norvegia. Ora porta il nome di Neseblod Records, ma una volta era il negozio di dischi di Euronymous, chitarrista dei Mayhem. La parte del negozio è stata totalmente rimodernata, ma quello scantinato che non è mai stato toccato racconta ancora la storia del Black Metal norvegese. Ci passarono tutti da lì, non tanto per comprare dischi, quanto per il resto. È stato emozionante.
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CIMITERO MONUMENTALE STAGLIENO
Aperto nel 1851 organizza anche visite guidate
www.staglieno.comune.genova.it
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NEGOZIO DI DISCHI NESEBLOD RECORDS
Paradiso per gli amanti del metal
C’E’ QUALCHE FESTIVAL MUSICALE CHE TI HA CONQUISTATA PARTICOLARMENTE?
Per semplice gusto personale il mio festival preferito in Italia credo sia sempre stato il Frontiers Rock. Da amante degli anni ’80 non potrebbe essere altrimenti. Ho portato a casa parecchi cimeli e parecchi ricordi da quelle giornate passate tra il palco e l’hotel dove in un qualche modo riuscivo sempre ad infilarmi per passare qualche ora al banco con i miei idoli. Avrei molti aneddoti divertenti da raccontare…ma uno in particolare mi vede abbracciata a Jim Peterik dei Survivor (famosi per Eye of the Tyger, anche detta la canzone di Rocky, per intenderci). Lui era in mezzo al pubblico, non nei camerini, né nell’ala vip. Tra la gente. Non me lo scorderò mai.
Di festival che mi hanno rapito in cuore però ce ne sono tanti, in Italia e all’estero. Un sogno nel cassetto rimane però una delle crociere heavy metal che partono dalle coste degli Stati Uniti. Ce ne sono diverse, durano qualche giorno, suonano almeno una trentina di band e nel frattempo navighi in mezzo al mare con delle tappe in qualche posto magnifico. Chiaramente il prezzo è molto proibitivo tra viaggio negli States e crociera, ma prima o poi magari riuscirò a navigare anche io su quelle onde.
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FRONTIERS ROCK FESTIVA
Si svolge ogni anno tra aprile a maggio a Trezzano D’Adda (MI)
Tre giorni di concerti per appassionati di AOR, il Melodic e Hard Rock con ospiti di respiro internazionale
LASCIACI ANCHE L’INDIRIZZO DEL TUO LOCALE PREFERITO, PERCHE’ DOBBIAMO ASSOLUTAMENTE PASSARCI
A causa del Covid purtroppo molti locali in Italia hanno chiuso. Ma quello che per me era IL locale preferito ha chiuso tanti anni fa, era il Boulevard di Misano Adriatica. Ho girato molti club, per concerti o perché la mia vita mi ha portata a vivere in un luogo per un po’ di tempo, e mi sono innamorata di molti. Attualmente risiedo vicina a Milano e, quando a mezzanotte stacco dalla radio, spesso frequento lo Slaughter Club di Paderno Dugnano. Diciamo che trovare un posto che ti permetta di fare una serata degna di questo nome quando arrivi in loco a mezzanotte passata non è semplice, nemmeno in una città come Milano, dove spesso i locali dopo il concerto chiudono o comunque rimangono aperti ancora per poco. Lo Slaughter invece ha come punto di forza il fatto di essere situato in una zona industriale e questo fa sì che nessuno si lamenti del casino. Generalmente esco da lì che il cielo non è più così buio. Poi c’è l’Headbangers Pub di Milano, un ottimo ritrovo per chi come me ama la musica metal. Lì faccio i miei dj set una o due volte al mese, ma oltre a questo è un posto che da subito mi ha fatta sentire a casa. A fare i posti, comunque, è sempre la gente. Queste due realtà milanesi mi hanno conquistata non tanto per le mura, tanto per la gente che quelle mura le fa respirare.
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SUL NOSTRO PORTALE RECENSIAMO NEGOZI DI DISCHI DI TUTTO IL MONDO: TU DOVE TI RIFORNISCI PER I TUOI DJ SET?
Una volta amavo andare nei negozi di dischi, purtroppo ora sappiamo che molti hanno chiuso i battenti per sempre. Ora che sto in Lombardia ho trovato però un negozio di dischi molto ben fornito e che spesso mi tira fuori anche un sacco di chicche pseudo sconosciute, che poi son quelle che io amo. Il negozio si trova nel centro di Pavia e si chiama Matrix Music Store. Il proprietario è un vero appassionato di musica e mi è capitato diverse volte di fermarmi con lui a parlare. Segnalo anche lo Sky Stone & Songs di Lucca, tappa fissa prima di ogni Lucca Summer Festival, e il Rock Bottom Records di Firenze, da cui spesso mi rifornivo quando ancora abitavo in Toscana.
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MATRIX MUSIC STORE
QUANDO NON ASCOLTI RADIO FRECCIA COSA PASSA DAL TUO STEREO?
Mi capita di ascoltare altre radio, ma più per una questione di deformazione professionale che per la musica, mi piace ascoltare gli speaker. Se si parla di musica, invece, ho la macchina piena di cd e una chiavetta da 500gb piena di musica di ogni genere. Dal rock classico fino al metal estremo, punk, pezzi di musical, vecchie canzoni italiane e senza tempo (come Via di Baglioni, per esempio)…così posso scegliere la musica a seconda di ciò che voglio ascoltare in quel momento. Gli Who sono sempre stati un’ottima colonna sonora per i miei viaggi, ultimamente però tendo ad amare particolarmente gli Eclipse o Rob Zombie mentre guido. Hanno la carica giusta ma per nulla invadente adatta alla notte, che poi è l’orario dove viaggio maggiormente. Se invece viaggio di giorno, dipende. Ultimamente vado molto col Thrash Metal o col Groove.
LA BASSA EMILIANA, DOVE SEI NATA E CRESCIUTA E’ UNA ZONA CHE AMO MOLTO E CHE NASCONDE ANGOLI E LUOGHI SUGGESTIVI. ALCUNI SI PRESTANO AD ESSERE DEI PALCOSCENICI NATURALI, PERFETTI PER FESTIVAL ESTIVI, NON CREDI?
Ho visto festival bellissimi in posti totalmente inaspettati. Non solo festival, anche solo concerti. Tutte le estati a Boretto (RE) montano un palcoscenico a fianco del Po, presso il Museo del Po e della Navigazione Musei di Boretto, dove ho visto esibirsi grandi nomi della scena rock storica. Una volta ho portato anche mia mamma a sentire gli America in quel posto. L’Emilia Romagna offre sicuramente tanti scenari meravigliosi per organizzare eventi sicuramente fuori dal comune. Basti pensare a tutti i nostri borghi medioevali. Se poi le band che suonano imbracciano delle cornamuse e i banchetti vendono idromele…beh, io mi ritrovo nel mio personale nirvana. Grazie mille a tutta la famiglia di Music Postcards per avermi dedicato questo spazio. Viaggiate sempre con il cuore e con la mente, a volte basta mettere su un disco per visitare posti meravigliosi. Buona musica!