IN TOUR AD AREZZO SULLE TRACCE DI PATTI SMITH. LA MIA GUIDA? LA FORMAZIONE DE LA CASA DEL VENTO

Sono stata ad Arezzo solo due volte, ma so già che ci tornerò, perchè grazie a Francesco “Fry” Moneti, noto musicista aretino, ho inserito nel mio taccuino diversi indirizzi interessanti. Oggi l’ho chiamato per chiedergli suggerimenti per una sorta di tour sulle tracce di Patti Smith. Dovete infatti sapere che la Sacerdotessa del Rock ama moltissimo questa città toscana e proprio con Fry e con la sua band, la Casa del Vento, registrò il suo album “Banga”, oltre a realizzare diversi concerti.

MA ANDIAMO PER ORDINE: CHI SARA’ LA NOSTRA GUIDA PER QUESTO TOUR?

Francesco Manenti

Francesco Maneti

Un fuori classe, oltre che un simpatico amico.

Musicista e polistrumentista, attivo dagli anni ’80 con Gli Inudibili, assieme a Pau e Cesare, band che poi si trasformerà  e cambierà  nome in Negrita, Francesco Moneti nei primi Novanta fonda la formazione di folk-rock chiamata Casa Del Vento, che attualmente sta portando avanti una raccolta di crowdfounding (ve le linko per contribuire) per la realizzazione del nuovo disco “Alle Corde” che vedrà l’uscita nei prossimi mesi del 2022, a celebrare 30 anni di attività e successi, oltre che di collaborazioni e sodalizi con amici e musicisti, quali Elisa, Ascanio Celestini, Ginevra di Marco o David Rhodes. Oltre a questo progetto, Francesco porta avanti il sodalizio artistico, che lo vede da anni, membro stabile dei Modena City Ramblers, senza contare le collaborazioni per live o incisioni con altri artisti: Tosca, Cristina  Donà, Omar Pedrini, Paolo Benvegnù, Bandabardò, Lou Dalfin, Patrizio Fariselli (Area), nonché la “Sacerdotessa del Rock” Patti Smith.
Fry vanta anche una partecipazione al film kolossal “Gangs of New York” di Martin Scorsese nel ruolo del violinista, con un brano che è parte della colonna sonora originale.
In perenne attività è di recente uscito il suo disco solista Cosmic Rambler ed il suo primo romanzo”In un elaborato impeto d ira”, Fry è considerato uno dei musicisti piu’influenti e richiesti nel suo genere.

FRANCESCO CI PORTA AD AREZZO, ALLA SCOPERTA DEI LUOGHI AMATI DA PATTI SMITH

Arezzo

Arezzo

Come vi dicevo, Francesco e la band Casa del Vento hanno suonato in diverse occasioni con la Smith. La prima volta che Patti li sente e s’innamora della loro musica è il 2009, quando è chiamata a suonare al Mandela Forum di Firenze per il grande concerto dedicato ad Emergency. Sullo stesso palco, dopo di lei, è salita la formazione toscana. Quelle atmosfere che la Smith sente dal backstage la invitano a fermarsi in ascolto, lì sulla scaletta del back stage. Decide di restare e di conoscere quesi musicisti con cui è già intenzionata a voler suonare in futuro. L’occasione sarà l’uscita del suo undicesimo album “Banga” (2012), omaggio all’Italia e a diversi personaggi illustri del nostro Bel Paese.

COSA RICORDI DI QUEL GIORNO IN CUI INCONTRASTE A FIRENZE LA SMITH?

Patti smith

Foto di Gloria Annovi

L’ incontro avvenne in occasione del raduno Emergency, nel 2009. Ospiti della serata erano Paola Turci, Fiorella Mannoia, Casa del vento e Patti Smith. Durante il set della Casa del vento, la Smith, invece di stare chiusa in camerino -che è un po’  l’atteggiamento tipico delle rockstar di provincia- rimase ad ascoltare la nostra performance sulle scale che accedevano al palco. Finito lo show, il suo road manager italiano ci chiese se poteva avere i cd della band e li ottenne: “Una carineria del momento”, ci venne da pensare. Dopo pochi giorni invece arrivo’ una e-mail in cui la Smith si dimostrava entusiasta degli ascolti dei cd e desiderosa di collaborare col combo aretino.Ci raggiunse in un casolare, nel Casentino: il resto è storia!
Realizzammo un minitour in Italia, portammo a termine una collaborazione sul suo ultimo cd di inediti ”Banga” e ci volle persino come ospiti al suo concerto a Parigi ( in quell’occasione un paio di membri della Casa del Vento) e a Milano, in occasione di “Women’s Circle“ e per un live di Oxfam, assieme alla regina della world music Fatoumata Dwara.

FORSE E’ STATO ANCHE UN PO’ GRAZIE AL VOSTRO INCONTRO CHE LA SMITH SI E’ INNAMORATA DI AREZZO. DA DOVE PARTIAMO PER QUESTO TOUR NEL CUORE DELLA TUA CITTA?

Patti è molto legata ad Arezzo, adora i dipinti di Piero della Francesca che le hanno ispirato il brano ”Constantine’s dream” ( “Banga”, 2012), quindi direi che un must per chi vuole scoprire gli itinerari dell’americana ad Arezzo, è da ritenersi la centralissima Basilica di San Francesco, che contiene un magnificio ciclo di dipinti di Piero della Francesca. Lo stesso che ha ammaliato la Smith e che l’ha ispirata nella sua scrittura.
Poi, direi di spostarci verso il Teatro Pietro Aretino, ubicato nel centro storico ad Arezzo, dove Patti e Casa del Vento han affrontato prove ed alcune registrazioni.
Non credo di sbagliarmi nel dire che tutto il centro storico della mia città è amato dalla Smith, che girava sempre con una vecchia Polaroid al collo, con la quale si divertiva a catturare scorci e immagini.

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BASILICA DI SAN FRANCESCO, AREZZO

VISITA GRATUITA NEI GIORNI FAI

Patti qui ha tenuto anche una performance con la Casa del Vento

Le visite alla Cappella Bacci / Ciclo pittorico di Piero della Francesca sono esclusivamente su prenotazione per un massimo di 25 persone per ogni turnodella durata complessiva di 30 minuti.  Ingresso 8 euro

HO SENTITO DIRE CHE PATTI, DA AMANTE DELL’ANTIQUATIATO E ARTE FOSSE INTERESSATA O AVESSE ADDIRITTURA ACQUISTATO UN ATELIER IN CITTA’. MERCATINI O GALLERIE DA VISITARE DURANTE IL TOUR?

Antiquariato

Statuette antiche, foto di Gloria Annovi

Beh, Arezzo è la città dell’antiquariato per eccellenza e da oltre 50 anni, ogni prima domenica del mese e sabato precedente, si svolge la fiera antiquaria con banchetti disseminati nel centro, un po’ ovunque.
Patti è una vera appassionata d’arte e, come dicevo, amava aggirarsi per la città anche alla ricerca di botteghe d’antiquariato. Ha acquistato più di un oggetto d’arte ad Arezzo, proprio in una bottega ubicata in via Mazzini, di cui non ricordiamo il nome, mentre mi sento di poterti dire con certezza che non ha acquistato uno studio ad Arezzo, perché, molto semplicemente, l’avremmo saputo. Forse si è interessata a qualcosa, puo’aver intavolato trattative… ma non possiede uno studio ad Arezzo.

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MERCATINO ANTIQUARI

OGNI PRIMA DOMENICA DEL MESE E SABATO PRECEDENTE

CENTRO STORICO

BOTTEGHE DI ARTE DI VIA MAZZINI

DOVE ANDAVATE TRA UNA SESSION E L’ALTRA A MANGIARE QUANDO ERAVATE IN CITTA’?

Pappardelle

Foto di Gloria

Patti sul versante cibo era abbastanza abitudinaria ed andava sempre a mangiare all’Antica Osteria l’Agania, sita in via Mazzini. Un posto storico, sospeso nel tempo.
Beh, pensa che quasi tutti i miei pranzi quando frequentavo le scuole medie li ho consumati lì, dal momento che mia madre, che è scomparsa recentemente, lavorava lì vicino. Un posto ottimo, che mi sento di consigliare ai turisti di passaggio: ottima gestione, ottimo cibo e soprattutto da testare i pici al tartufo!
Una volta la rockstar americana, andò a mangiare al ristorante Il cantuccio, sito in via Madonna del Prato, vicino alla stazione di Arezzo.
Anche in questo caso si tratta di un ottimo posto dove mangiare cibo toscano e bere del buon vino
Ve li consiglio caldamente tutti e due e, già che ci sono, vi consiglio anche il Ristorante La Vigna, dove si mangia dell’ ottima carne, anche se lì, la Patti, non ci è mai andata. Ce la manderemo la prossima volta!

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VIA MAZZINI, 10 AREZZO

TEL 0575 295381

VIA DELLA MADONNA DEL PRATO, 76 AREZZO

TEL 0575 26830

 

VIA SPINELLO, 27 AREZZO

TEL 0575 351994

NON HO VISTO NEGOZI DI DISCHI IN CITTA’, UN VERO PECCATO PER UN POSTO MUSICALE COME AREZZO

DISCHI

Dischi, foto di GLoria

Un tempo ce n erano ed anche ben forniti. Mi ricordo, ad esempio, la Casa del Disco in piazza Guido Monaco dove trovavi di tutto, specie nel filone hard-rock che era quello che seguivo da ragazzo. C’era anche un altro shop in una traversa di Corso Italia, ma non ricordo più il suo nome. Anche questo era ben fornito, anche se il proprietario non era un trionfo di simpatia…
Adesso è sopravvissuto lo storico Vieri Dischi sito nella parte alta di Corso Italia, dove ci lavora un mio amico musicista, Roberto.  Hanno una bella vetrina, lavorano molto anche coi biglietti dei concerti ed ultimamente organizzano anche dei piccoli eventi all interno. Patti Smith tra l’altro è passata da lì ed ha autografato un suo vinile, che i ragazzi di Vieri dischi tengono-giustamente-come una reliquia.

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VIERI DISCHI

CORSO ITALIA, 89 AREZZO

PAGINA FB

 

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Author: Gloria Annovi

Giornalista pubblicista. Adoro cucinare ascoltando John Coltrane, colleziono cappelli e ho un debole per la decade degli anni Sessanta e Settanta, a cui mi ispiro nell’abbigliamento. Già speaker radiofonica, mi dedico alla musica e alla scrittura da diversi anni. La mia valigia? Grande e 'tappezzata' da adesivi rock

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